Curriculum storico
Da fonti scritte e orali, la banda di Misilmeri, già esisteva anche prima dell'unità d'Italia del 1860, visto che il Generale Giuseppe Garibaldi arrivato a Misilmeri aveva richiesto la banda musicale nella località di Gibilrossa, ma la banda non poté andare perché alcuni erano impegnati con il lavoro o ammalati.
“La banda musicale non può venire in cotesta contrada non ostante gli sforzi usati da me e dal Restivo, poiché alcuni musicanti trovansi ammalati, ed alcuni allontanati dal paese, in guisa che il numero per la musica non trovasi completo e capace a poter suonare”.
FONTE: (Alcuni fatti e documenti della rivoluzione dell'Italia meridionale del 1860 riguardanti i siciliani e La Masa)
Malgrado questo episodio, la banda che ha circa due secoli di storia è stata sempre presente alle più importanti manifestazioni del proprio paese e anche fuori.
Uno dei primi maestri a dirigere la banda fu il napoletano “Salvatore Effetto”, arrivato a Misilmeri vide che la banda era ridotta a un piccolo gruppo di musicanti, la risollevò fino a fondare una banda di circa 75 elementi e gli rimase alla direzione per circa 20 anni.
Il maestro Salvatore Effetto, fu compositore e direttore di banda, fra le più importanti composizioni si ricordano, la sinfonia
“Un saluto a Favara" e la sinfonia op. 96 composta a Brescia nel 1883 e dedicata a tale Baroncelli Cav. Camillo, poi ci sono marce militari e sinfoniche che vengono attualmente eseguite dalla Banda Musicale città di Misilmeri.
Subito dopo prese la direzione il maestro “Giuseppe Piazza” di Misilmeri.
Il maestro Giuseppe Piazza suonatore di tromba e allievo del maestro Salvatore Effetto, fu un direttore molto severo che durò fino alla morte, circa 50 anni.
Il maestro Giuseppe Piazza fu anche il segretario di Gabriele D'Annunzio durante la grande guerra, quindi nei viaggi in Sicilia di Gabriele D'Annunzio era sua abitudine ritrovare l'amico di naia, che a Misilmeri era proprietario di un Bar, dove faceva un eccellente gelato e che il D'Annunzio apprezzava molto.
Dopo la morte del maestro G. Piazza, rimaneva ben poco della banda, si ridusse notevolmente a una ventina di elementi non di altissima qualità ma tenaci e testardi a tenere in vita la Banda a Misilmeri.
Nel 1950 monsignore “Romano” fonda la banda denominata ACLI, diretta dal maestro “D’Agostini” ma capeggiata dal capobanda “Francesco D’amore” denominato “u vardaro”, una sorta di impresario musicale che si interessava a fare uscire la banda fuori paese e anche in altre provincie della Sicilia.
La Banda si costituì per la prima volta sotto forma di associazione nel 1988 col nome di “G. Verdi”, con il ritiro di alcuni musicanti anziani e con la morte di altri, si ricostituisce nuovamente nel 1993 composta esclusivamente da soli giovani, col nome di Associazione Banda Musicale città di Misilmeri.
La Banda, attualmente è diretta dal maestro compositore Antonino Anzelmo.
La Banda è partecipe a tutte le manifestazioni del paese soprattutto religiose come processioni, concerti e raduni anche fuori il proprio paese, recentemente è stata banda ospite al concorso bandistico Francesco Genovese che si tiene ogni anno a Baucina eseguendo la marcia sinfonica "Scettica" del compositore stesso, riscuotendo notevoli consensi e riconoscimenti.
Dal 1990 la banda si esibisce per il tradizionale concerto natalizio che viene tenuto nella chiesa madre di Misilmeri, al concerto partecipano illustri cantanti di fama nazionale e internazionale come il baritono Simone Alaimo, il concerto è visto da tutto il paese ed è trasmesso dall'emittente televisiva locale T.S.E.
Da fonti scritte e orali, la banda di Misilmeri, già esisteva anche prima dell'unità d'Italia del 1860, visto che il Generale Giuseppe Garibaldi arrivato a Misilmeri aveva richiesto la banda musicale nella località di Gibilrossa, ma la banda non poté andare perché alcuni erano impegnati con il lavoro o ammalati.
“La banda musicale non può venire in cotesta contrada non ostante gli sforzi usati da me e dal Restivo, poiché alcuni musicanti trovansi ammalati, ed alcuni allontanati dal paese, in guisa che il numero per la musica non trovasi completo e capace a poter suonare”.
FONTE: (Alcuni fatti e documenti della rivoluzione dell'Italia meridionale del 1860 riguardanti i siciliani e La Masa)
Malgrado questo episodio, la banda che ha circa due secoli di storia è stata sempre presente alle più importanti manifestazioni del proprio paese e anche fuori.
Uno dei primi maestri a dirigere la banda fu il napoletano “Salvatore Effetto”, arrivato a Misilmeri vide che la banda era ridotta a un piccolo gruppo di musicanti, la risollevò fino a fondare una banda di circa 75 elementi e gli rimase alla direzione per circa 20 anni.
Il maestro Salvatore Effetto, fu compositore e direttore di banda, fra le più importanti composizioni si ricordano, la sinfonia
“Un saluto a Favara" e la sinfonia op. 96 composta a Brescia nel 1883 e dedicata a tale Baroncelli Cav. Camillo, poi ci sono marce militari e sinfoniche che vengono attualmente eseguite dalla Banda Musicale città di Misilmeri.
Subito dopo prese la direzione il maestro “Giuseppe Piazza” di Misilmeri.
Il maestro Giuseppe Piazza suonatore di tromba e allievo del maestro Salvatore Effetto, fu un direttore molto severo che durò fino alla morte, circa 50 anni.
Il maestro Giuseppe Piazza fu anche il segretario di Gabriele D'Annunzio durante la grande guerra, quindi nei viaggi in Sicilia di Gabriele D'Annunzio era sua abitudine ritrovare l'amico di naia, che a Misilmeri era proprietario di un Bar, dove faceva un eccellente gelato e che il D'Annunzio apprezzava molto.
Dopo la morte del maestro G. Piazza, rimaneva ben poco della banda, si ridusse notevolmente a una ventina di elementi non di altissima qualità ma tenaci e testardi a tenere in vita la Banda a Misilmeri.
Nel 1950 monsignore “Romano” fonda la banda denominata ACLI, diretta dal maestro “D’Agostini” ma capeggiata dal capobanda “Francesco D’amore” denominato “u vardaro”, una sorta di impresario musicale che si interessava a fare uscire la banda fuori paese e anche in altre provincie della Sicilia.
La Banda si costituì per la prima volta sotto forma di associazione nel 1988 col nome di “G. Verdi”, con il ritiro di alcuni musicanti anziani e con la morte di altri, si ricostituisce nuovamente nel 1993 composta esclusivamente da soli giovani, col nome di Associazione Banda Musicale città di Misilmeri.
La Banda, attualmente è diretta dal maestro compositore Antonino Anzelmo.
La Banda è partecipe a tutte le manifestazioni del paese soprattutto religiose come processioni, concerti e raduni anche fuori il proprio paese, recentemente è stata banda ospite al concorso bandistico Francesco Genovese che si tiene ogni anno a Baucina eseguendo la marcia sinfonica "Scettica" del compositore stesso, riscuotendo notevoli consensi e riconoscimenti.
Dal 1990 la banda si esibisce per il tradizionale concerto natalizio che viene tenuto nella chiesa madre di Misilmeri, al concerto partecipano illustri cantanti di fama nazionale e internazionale come il baritono Simone Alaimo, il concerto è visto da tutto il paese ed è trasmesso dall'emittente televisiva locale T.S.E.